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IL CONDIZIONATORE

Aggiornamento: 18 apr 2022

Quale condizionatore scegliere per risparmiare in bolletta


Condizionatore

Con l’arrivo dell’estate arrivano anche gli aumenti dei consumi in fattura per colpa di climatizzatori e condizionatori usati male.

Tuttavia ci sono alcuni semplici trucchi da seguire nella propria quotidianità che possono aiutare a non far aumentare troppo le bollette e a limitare l’uso di energia.

Condizionatore e climatizzatore: che differenza c’è e quale scegliere per risparmiare?

I climatizzatori sono un’evoluzione del classico condizionatore. Permettono infatti di selezionare la temperatura da raggiungere in casa e hanno diverse funzioni, tra cui la deumidifcazione.

Bisogna partire da una scelta oculata dell’apparecchio, cercando di conoscerne le particolarità e di capire quale è quello più adatto alla propria casa. Ci sono diverse categorie in base a come viene utilizzata l’energia. I sistemi tradizionali, pur essendo più economici, sono più dispendiosi in bolletta perché utilizzano la stessa potenza senza tener conto della temperatura dell’ambiente. Bisogna valutare bene quale tipologia scegliere mettendo in conto che un malfunzionamento dell’unità esterna può compromettere l’efficienza di tutti gli apparecchi interni collegati. Di seguito le varie tipologie:

  • Inverter, che generalmente costano di più, erogano potenza in maniera variabile e graduale, garantendo grossi risparmi e più efficienza energetica.

  • Monosplit hanno un’unità interna e una esterna, e sono adatti a monolocali e case piccole.

  • Dual o multisplit sono invece composti da più unità interne e una sola esterna, e l’installazione può essere più complessa.

È bene inoltre mettere l’unità esterna in un balcone ombreggiato o costruirci sopra una tettoia per ripararla dalla luce solare diretta, in modo da avere un più efficiente ricambio d’aria già fresca in partenza.

Un’altro fattore da tenere in considerazione è quello della classe energetica, meglio scegliere quelli che in etichetta riportano la A.

Per l’acquisto dei condizionatori è disponibile il bonus condizionatori 2021, che permette di accedere a un’agevolazione fiscale fino al 65% per comprare un nuovo apparecchio.

Fatta questa premessa tecnica, è bene parlare anche dell’isolamento termico, promosso anche dallo Stato attraverso, ad esempio, il bonus zanzariere e il Superbonus 110%.

Una casa isolata termicamente grazie a pannelli e coperture esterni e infissi di ultima generazione, magari con vetri oscurati, non lascia entrare il caldo e può essere raffreddata con più facilità. Un’altra soluzione è dotarsi di tende isolanti, più pesanti rispetto a quelle normali. In ogni caso è sempre bene chiudere porte e finestre e non lasciare entrare la luce solare quando si accendono gli impianti di condizionamento.


Come risparmiare usando il climatizzatore con la funzione deumidificatore

Deumidificare l’ambiente con l’apposita funzione permette di avvertire meno il caldo, e spesso basta questa operazione per stare al fresco. Si tratta di un’impostazione che richiede molta meno energia, ed equivale a un risparmio in bolletta.


La temperatura da impostare per risparmiare in bolletta

Se il caldo è estremo e deumidificare l’ambiente non basta, bisogna far ricorso alle altre funzioni del climatizzatore. Non c’è niente di più sbagliato che impostare la temperatura al minimo consentito dal telecomando. Quella che impostiamo è la temperatura che vogliamo raggiunga la nostra casa e non quella dell’aria emanata dall’apparecchio, che cercherà costantemente di raggiungerla consumando quantità di energia enormi, e generalmente fallendo nell’impresa. È bene impostare la temperatura a un massimo di 5 o 6 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna. In questo modo il condizionatore potrà raggiungerla facilmente e mantenerla con meno potenza.

Di notte sarebbe meglio aprire le finestre quando possibile, e se proprio non si può farne a meno, meglio impostarlo in modalità notturna, adatta alle più basse temperature e più silenziosa.


Manutenzione e pulizia di condizionatori e climatizzatori: il trucco per risparmiare

L’ultimo accorgimento da prendere per rinfrescare casa in maniera ottimale e risparmiare sulle bollette, è quello di pulire bene il condizionatore e occuparsi all’inizio di ogni bella stagione della manutenzione, affidandosi a tecnici qualificati.

Un impianto sporco sarà più rumoroso e meno efficiente, e potrebbe anche rappresentare rischi per la salute qualora dovessero esserci perdite di liquidi e muffe all’interno delle componenti, che potrebbero causare cattivi odori e infezioni batteriche.


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